04-02-2025

Da oggi si incorre in multe salate se si presta l′auto senza delega

Una delle novità introdotte dal nuovo Codice della Strada riguarda il prestito dei veicoli. Da oggi, non sarà più possibile prestare la propria auto senza una delega formale. Il detentore dellautomobile dovrà fornire un documento che autorizza unaltra persona a guidare il veicolo, documento che dovrà essere presentato in caso di controlli da parte delle forze competenti. La delega deve contenere alcune informazioni fondamentali come: nome del conducente; numero di targa dellauto; periodo di tempo in cui il veicolo viene prestato. Il prestito dellauto non potrà superare i 30 giorni consecutivi. Se il veicolo viene utilizzato per un periodo più lungo senza la delega, si rischiano multe da 728 a 3.636 euro e il ritiro della carta di circolazione. Le forze dellordine, infatti, intensificheranno i controlli durante i posti di blocco e in caso di incidenti, per verificare che la delega sia correttamente registrata. Prima di prestare lauto è, quindi, importante informare la compagnia di assicurazioni e verificare le condizioni della polizza assicurativa per evitare brutte sorprese in caso di danni. Per chi necessita di prestare spesso lauto, cè una soluzione legale che consente di farlo senza incorrere nelle pesanti sanzioni previste dal Codice della Strada. Si tratta del contratto di comodato: un accordo che nel nostro caso deve essere formalizzato e registrato presso la Motorizzazione Civile. Questo contratto permette al proprietario di cedere luso del veicolo a unaltra persona in modo legale, senza rischiare multe con lassicurazione. La procedura per registrare il contratto di comodato richiede la compilazione del modello TT2119 e allegare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà firmata dal proprietario. I costi totali per registrare il contratto si aggirano intorno ai 26 euro, una cifra contenuta se paragonata ai rischi legati alle sanzioni per chi non rispetta le nuove regole.